C’è la città di Bologna a essere adesso protagonista dell’unione delle reti mobili di Wind e Tre. Il capoluogo felsineo ospita infatti la nuova rete mobile di Wind Tre arriva, mostrandosi ancora una volta come uno dei centri d’Italia più innovativi e al passo con le rinnovate soluzioni tecnologiche. L’operazione segue il processo di consolidamento già realizzato a Trieste e ad Agrigento, e in fase conclusiva anche a Milano, Roma, Ascoli Piceno, Alessandria, Bari e Cosenza. I lavori di estensione della nuova infrastruttura di Wind Tre dureranno per tutto il 2018, con l’obiettivo di creare sul territorio italiano un ampio, capillare e moderno network, con oltre 21.000 siti di trasmissione con tecnologia 4,5G e con una significativa disponibilità di frequenze, sottolinea la società, pronta a recitare una parte da protagonista su questo terreno.

Bologna è tra le principali città italiane a beneficiare della nuova rete unica dell’azienda, in grado di garantire elevate prestazioni per copertura, qualità del servizio e velocità di connessione, commenta Benoit Hanssen, il cto (chief technical officer) di Wind Tre. Da qui la soddisfazione pubblicamente manifestata per aver completato con successo il consolidamento del nuovo network in questa città, conosciuta nel mondo per le sue torri, i suoi numerosi antichi portici e per l’eccellenza della sua Università.

Il precedente di Vodafone

Già a maggio Vodafone Italia aveva lanciato la rete mobile 4.5G fino a 800 Mbps nelle città di Firenze, Palermo, e Milano, per poi proseguire con Napoli, Torino, Bologna, Roma e Genova. La società ha annunciato la copertura di tre grandi città italiane in 5G entro il 2020. La rete mobile 4G di Vodafone ha raggiunto il 97,2% della popolazione in oltre 6.900 comuni. I servizi in fibra sono disponibili in 970 città.

Vodafone ha poi portato la fibra a 1 GB al secondo nei distretti industriali italiani di Moncalieri (To), Cologno Monzese (Mi), Carpi (Mo), Modena, Forlì Ospedaletto (FC), Modugno (Ba), Surbo (Le) e Arzano (Na). Per l’utilizzo della nuova rete veloce non occorre sostituire la sim e né attivare nuove opzioni tariffarie. Basta avere uno smartphone o un tablet compatibile.

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