Si tratta di una imposta che va pagata per il solo possesso dell’auto e di conseguenza nel caso di mancato passaggio dalla cassa è inevitabile andare incontro a conseguenze poco piacevoli. Non conta il numero dei chilometri percorsi bensì la sola intestazione del mezzo – i proprietari, gli usufruttuari, gli acquirenti con patto di riservato dominio e gli utilizzatori a titolo di leasing – per essere soggetti all’onere. In caso di pagamento in ritardo si va allora incontro a una maggiorazione da calcolare sulla base dei giorni di inadempienza accumulati.
Ma se l’inadempienza continua nonostante i solleciti, scatta il fermo amministrativo con tanto di annotazione del provvedimento sul Pubblico registro automobilistico) con l’indicazione della procedura in corso nei confronti del possessore del veicolo, che comporta il divieto di circolazione del veicolo su strada e il divieto di demolizione o di radiazione.