Lo va ripetendo da tempo perfino i vertici di Google: il futuro è nel cloud computing. Lassù, sulla nuvola digitale, risiede la “rivoluzione per l’intero pianeta”. Non mancano le soluzioni innovativi, economiche e affidabili, anche all’Italia con infrastrutture pensata per la fornitura di cloud server e servizi di hosting cloud. Nel primo caso basta collegarsi al sito di riferimento, scegliere la configurazione, calcolare l’importo mensile e attivarla con un click.

Nel secondo è sufficiente verificare la disponibilità di un dominio e richiedere l’attivazione del servizio riempiendo un piccolo form. La tradizionale procedura di ordinare, installare, configurare, attendere l’implementazione delle soluzioni richieste, solitamente lunga e laboriosa, viene scavalcata. Adesso bastano poche ore.

Insieme di tecnologie più sicuro di un server tradizionale

Scegliere una piattaforma cloud significa fare affidamento su un insieme di tecnologie più sicuro di un server tradizionale perché le risorse sono distribuite su più macchine fisiche. E potenzialmente più capienti poiché lo spazio per l’archiviazione dati è modificabile sulla base delle mutevoli esigenze.

L’ampliamento della capacità di calcolo o di storage è sempre alla portata di mano e le elevate spese per la manutenzione delle infrastrutture IT diventano un ricordo. Il servizio cloud funziona secondo la logica dell’on demand. Ciascun utente paga l’effettivo consumo senza sprechi e senza investimenti costosi e rischiosi.

E se il vantaggio più evidente nel fare riferimento a un ambiente cloud è il risparmio economico grazie a una riduzione complessiva della spesa IT, non va sottovalutata l’utilità di poter disporre di una infrastruttura agile. Basta una connessione al web per accedere ovunque ai propri dati. L’organizzazione del lavoro si può impostare su basi diverse, mobili e flessibili e senza la presenza fisica sullo stesso luogo.

L’adattabilità, poi, è uno dei punti di forza del cloud. La nuvola digitale, infatti, consente di proporzionare le richieste di business tenendo conto dei picchi di attività. In buona sostanza, le aziende possono sostenere e ridurre i costi per l’acquisto di risorse di calcolo in modo automatico. E che dire del contenimento dei tempi di manutenzione?

Da un punto di vista tecnico, un eventuale guasto al nodo di un sistema non comporta alcuna limitazione nella fruizione del servizio. Sulla base dei specifici bisogni, come lo spazio su disco o quello riservato al backup o la memoria RAM desiderata, i costi subiscono cambiamenti, sempre verificabili sul sito web.

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