Questo è un momento cruciale sul fronte mutui perché mai come in questo momenti in tassi sono ai minimi. E anche nel caso di ricerca delle migliori proposte via web cambia ben poco: se l variabile è al di sotto dell’1% per chi cerca il più rassicurante fisso (ma solo fino a un certo punto), la soglia è inferiore al 2%. E cosa succede a chi ha spostato il mutuo in un’altra banca ovvero ha usufruito dello strumento della surroga? Semplice: potrebbe godere di un ulteriore risparmio di spesa. Succede perché le banche sono disponibili a concedere la surroga della surroga. Ma attenzione perché i mutuatari che intendono ottimizzare la propria situazione finanziaria odierna ovvero ridurre il peso della rata mensile, hanno tempi ridotti per valutare una nuova surroga.
Stando alle simulazioni del Sole 24 Ore, per un mutuo iniziale di 120.000 euro e durata 25 anni stipulato tra il 2012 e 2017, in caso di tasso variabile il risparmio può oscillare dai 5 ai 23.000 euro. Con il tasso fisso il contenimento della spesa può raggiungere anche i 68.000 euro.