Microsoft ha sempre tentato di promuovere i propri prodotti, ma con qualche problema. Anni fa, l’azienda di Redmond incappò in una battaglia legale con l’accusa di favorire il suo browser Explorer preinstallandolo in Windows a discapito di tutti gli altri. Oggi le posizioni dell’azienda di Redmond si sono ammorbidite, comprese quelle che riguardano il suo browser Edge, che troviamo già installato in Windows 10.

Sì, è vero che il suo motore di ricerca predefinito è Bing, ma possiamo facilmente cambiarlo con un altro, per esempio quello più famoso del mondo, Google. Microsoft fa sapere che l’accoppiata Edge più Bing è stata pensata per migliorare l’esperienza d’uso con suggerimenti più pertinenti e link diretti alle app. Ma come cambiare?

Avviamo Edge con un doppio clic. Per cambiare il motore di ricerca predefinito, cominciamo con un clic sull’icona delle Impostazioni, quella con i tre puntini in alto a destra. Adesso scorriamo il pannello verso il basso fino a trovare la voce Impostazioni avanzate, che si trova verso il fondo. Clicchiamo su Visualizza impostazioni avanzate.

Scorriamo fino a Cambia motore di ricerca. Facciamo clic sul pulsante e vediamo tutti i motori disponibili. Selezioniamo quello da usare e facciamo clic su Imposta come predefinito. Perché Edge si avvii alla pagina del nuovo motore, indichiamo nelle Impostazioni Una o più pagine specifiche sotto Apri Edge con. Qui incolliamo l’indirizzo del motore di ricerca.

Microsoft chiede di non usare Internet Explorer

Ci ha pensato la stessa Microsoft a invitare gli utenti a smettere di usare Internet Explorer. Lo ha fatto con un post a firma di Chris Jackson, senior cybersecurity architect della società di Redmond, in cui viene messo nero che su bianco che il programma di navigazione non è aggiornato e non è più considerato dagli sviluppatori.

Detto in altri termini, è rischioso l’utilizzo di Internet Explorer come browser di default. La precisazione si è resa necessaria perché, nonostante il supporto alle versioni 8, 9 e 10 di Internet Explorer sia terminato nel 2016, numerosi utenti in tutto il mondo continua a fare riferimento al browser di Microsoft.

Fino a pochi anni fa Internet Explorer monopolizzava la navigazione sul web. Adesso c’è solo l’imbarazzo della scelta fra i tanti browser a disposizione e la stessa Microsoft lascia più libertà di scelta sul programma.

Il nuovo sistema operativo Windows 10 (e aggiornamenti successivi) permette ad esempio di sostituire Edge con un qualunque altro programma di navigazione, come Google Chrome che presenta il vantaggio (o il limite, secondo un’altra prospettiva) di offrire servizi integrati.

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