Nonostante le configurazioni basate su AMD vadano per la maggiore, grazie ai prezzi altamente concorrenziali delle CPU/APU per le fasce entry-level, le configurazioni Intel continuano ad acquistare popolarità per merito di alcuni processori a basso costo che riescono a dare un’ottima resa in ambito video-ludico. Primo fra tutti il G3258, già recensito nel precedente articolo e che non ci sentiamo di sostituire in questa build da 650€.
Il prezzo è ancora abbastanza contenuto ma, rispetto alla build da 400€, ci permetterà di avere più margine per scegliere componenti ancor più orientati al gaming, a partire da una scheda video più performante.
La configurazione: riepilogo
Modello | Descrizione | Prezzo | |
CPU | Intel Pentium G3258 | Dual-core 3.2 Ghz, LGA1150 22 nm, Haswell, Unlocked | 64,34€ su amazon.it |
Scheda Madre |
Gigabyte Z97X-SLI |
109,50€ su bpm-power.com | |
Scheda Video | EVGA GTX750 Ti 2GB | 135,74€ su bpm-power.com | |
Memorie | Corsair Vengeance Pro Series | 8GB (2 x 4GB) DDR3 DRAM 2400MHz C11 | 92,11€ su bpm-power.com |
Hard Disk | SSD CRUCIAL MX100 | 256GB Sata III 6.0 Gb/s -2.5 inch | 92,50€ su newpixel24.com |
PSU | Seasonic 620W M12II Evo | 620W, 80 Plus Bronze Certification, Modulare | 84,67€ su amazon.it |
Unità Ottica | Asus DRW-24F1ST | Masterizzatore DVD-RW | 13,79€ su amazon.it |
Case |
Thermaltake V3 |
Mid-tower | 47,46€ su amazon.it |
Totale | 640,11 € |
*Tutti i prezzi sono IVA inclusa ma non comprendono spese di spedizione.
CPU: Intel Pentium G3258 20Th Anniversary
Questa fantastica CPU ve l’abbiamo già recensita nella configurazione da 400€ (link per la descrizione dettagliata) e non ci andava di sacrificarla con qualcosa di più costoso ma a cui, questa piccola belva, potrebbe dare filo da torcere senza problemi.
Scheda madre: Gigabyte Z97X-SLI
Avevamo detto che vi avremmo proposto qualcosa di più orientato al gaming… detto, fatto! In questa configurazione vi proponiamo un ATX full factor, che calza a pennello nel case proposto e che monta il più recente e performante Z97, chipset di punta di casa Intel (X99 a parte, ma le mobo che lo montano sono abbastanza costose).
Scelta per il suo ottimo rapporto prezzo/prestazioni, per la sua natura orientata al gaming e per la possibilità di aggiungere, in futuro, dischi SATA Express (fino a 10Gb/s di velocità di trasferimento) e M.2.
Le principali caratteristiche:
- permette la configurazione CrossFireX e SLI con due schede video;
- upgrade di memoria fino a 32GB in Dual Channel;
- supporta XMP 1.3/1.2 fino a 3000 Mhz;
- supporta ben 6 hard disk SATA3 a 6Gb/s, un hard disk SATA Express a 10Gb/s, un disco M.2
- monta 6 prese USB 3.0 e 8 USB 2.0.
Dato che parliamo di una Z97, siamo certi di poter andare di overclock sul moltiplicatore della nostra CPU (sbloccato per il nostro particolare modello), consentendoci di raggiungere le performance di processori più blasonati.
Memoria: Corsair Vengeance Pro Series
Il modello che vi proponiamo è un kit da 2×4 GB (il doppio della precedente configurazione) con un CL pari a 11. Le CL10 sono ancora troppo costose per budget così limitati ma vi assicuro che nel mondo reale le differenze tra i due modelli sono impercettibili se non addirittura nulle.
Inoltre parliamo di una marca come Corsair che è da sempre leader nel mercato delle memorie ad altissime performance.
La Vegeance Pro è stata pensata per sostituire la vecchia serie Vegeance, rispetto alla quale non ha subito alcun cambiamento drastico a parte un piccolo aumento del prezzo.
Come tutte le memorie da overclock, queste partono da una frequenza base di 1600 Mhz per poter arrivare fino 2400Mhz con XMP, frequenza ampiamente supportata dalla scheda madre che è in grado di arrivare fino ad un massimo di 3000Mhz.
Scheda video: EVGA GTX750 Ti
Il pezzo forte della build in esame è la EVGA GTX750 Ti. Trattasi del modello base della gamma 750 Ti di EVGA caratterizzato da frequenze più contenute (1020 Mhz il base clock) e dal sistema di raffreddamento a singola ventola che ritroviamo anche sulla versione superclocked che, come dice il nome, lavora a frequenze un pò più alte (1176 Mhz di frequenza base). Le due sorelle maggiori montano invece l’ormai rodato sistema ACX, già presente su altri modelli di EVGA.
Su questo modello saremo in grado di effettuare un buon overclock con aumento di performance fino al 10%, senza dover toccare i voltaggi.
E’ un ottimo prodotto per la sua fascia di prezzo ed è stata pensata per potersi divertire a giocare alla risoluzione 1080p, motivo in più per inserirla in questa configurazione ad un prezzo così contenuto.
Hard Disk: SSD CRUCIAL MX100 – 256 GB
Questa volta siamo riusciti ad inserire l’ottimo SSD di Crucial. Costruito con teconologia a 16nm, l’MX100 è il diretto successore dell’M500 ma con un prezzo al GB di circa 0.5$, rendendolo molto attraente dal punto di vista prezzo/prestazioni.
La versione da 256GB, pur essendo entry-level rispetto al prezzo, si piazza comunque in una categoria di fascia media per le ottime performance. Supporta, inoltre, la crittografia a livello hardware dei dati, una protezione in caso di mancanza improvvisa di alimentazione e la possibilità di monitorare la temperatura.
L’importanza di inserire un SSD in una configurazione per il gaming è presto spiegata: maggiore velocità di letture e scritture. Sembrerà banale, ma le possibilità che un servizio di background inizi ad accedere all’hard disk influenzando così la fluidità di gioco sono molto alte. Un SSD, oltre ad aumentare drasticamente la velocità di caricamento di zone e livelli di gioco, evita anche intoppi dovuti a letture e scritture richieste dal gioco stesso o da parte di programmi (come l’antivirus) che siamo obbligati a mantenere attivi e che ogni tanto hanno bisogno di accedere ai dati sul disco.
PSU: Seasonic 620W M12II Evo
Seasonic è uno dei pochi brand che costruisce per intero i propri PSU. Questo si traduce in un ottima manifattura dei componenti dell’alimentatore che è, in genere, sinonimo di qualità.
Il modello proposto è un alimentatore modulare che ci permette di fare a meno di quelle connessioni che non utilizziamo, lasciando più ordinato il case e favorendo il ricircolo d’aria al suo interno (dato che il nostro case, anche questa volta, è un mid-tower, questa cosa ci fa immensamente piacere)
Mantiene un’ottima stabilità con carichi fino a 500W anche se, con un tale consumo di potenza, diventa un pò rumoroso ma, considerando che questa configurazione ha bisogno di molto meno di 500W per il suo corretto funzionamento, dovremmo riuscire tranquillamente a tenere a bada i decibel di troppo.
Case e unità ottica: Thermaltake V3 e Asus DRW-24F1ST
Per quanto riguarda l’unità ottica, anche in questo caso ci teniamo sullo stesso Asus della configurazione da 400€ dato che, per il gaming, oltre l’installazione dei giochi da DVD, non abbiamo particolari esigenze.
Il case invece è un Thermaltake senza troppe pretese. Ha la possibilità di montare un HD esterno con il comodo bay posizionato sulla parte alta del case.
Le porte una USB sono una 2.0 e una 3.0 e c’è spazio per ben 5 ventole all’interno (che non bastano mai).
La parte inferiore, dov’è montata la scheda madre, è aperta in modo da permettere il montaggio e lo smontaggio del dissipatore del processore senza dover rimuovere prima la scheda dal case nel caso ne abbiate l’esigenza (per passare a un bel raffreddamento a liquido ad esempio).
Upgrades, ulteriori aggiunte
Per quanto riguarda gli upgrades, come al solito propongo di iniziare dall’aggiungere, appena possibile, una seconda scheda video. Data il consumo, anche se non eccessivo, dell’avere due VGA in SLI, è probabile che si dovrà optare anche per un upgrade dell’unità PSU (almeno un 750W).
L’SSD ha una capienza molto limitata e se siete soliti scaricare grosse moli di file multimediali o semplicemente avete bisogno di più spazio per i vostri giochi, vi consiglio di aggiungere un hard disk classico alla configurazione, anche solo come unità di backup dato che, per gli SSD in generale, l’usura dovuta a letture e scritture è molto più rapida rispetto ai normali HD meccanici.