Nasce F1 TV, la televisione della Formula 1. E ha tutta l’aria di essere l’inizio della prevedibile rivoluzione che Liberty Media apporterà alla fruizione dei gran premi. Non si tratta di una emittente, ma di una piattaforma per vedere le gare in streaming. Ovvero su desktop e web, o con le app per dispositivi mobile (iPhone e iPad, ma anche smartphone e tablet Android o Windows 10 Mobile) o con le app TV che saranno introdotte su Amazon, Apple e Android. Per quest’anno l’Italia non è tra i Paesi in cui il servizio sarà disponibile. Il semaforo verde è per ora limitato a Cina, Stati Uniti, tutta l’America Latina, Messico Brasile, Germania, Francia, Belgio, Austria, Ungheria e alcuni Paesi nordici.
Servizio che, promette Liberty Media, sarà un nuovo modo di assistere ai gran premi, con immagini non disponibili su altre tv, come è esplicitamente annunciato nel comunicato di lancio. Quindi con telecamere e microfoni esclusivi, grafica rivoluzionata e i highlights durante i gran premi della Formula 1 2018. Le cronache saranno in quattro lingue: inglese, francese, tedesco e spagnolo. Il servizio costerà tra gli 8 e i 12 dollari al mese.
Sky, Comcast sfida Fox con 22 miliardi di sterline
Comcast offre 22,1 miliardi di sterline per Sky, sfidando l’offerta di Rupert Murdoch sul gruppo satellitare inglese e mettendo in pericolo i piani del tycoon di vendere parte di 21st Century Fox a Walt Disney. La mossa a sorpresa mette le ali ai titoli Sky, che arrivano a guadagnare oltre il 20% intravedendo la possibilità di una guerra al rialzo dei prezzi. Pesante invece Comcast che perde più del 6,2%. Sotto pressione anche Fox e Disney, che comunque contengono le perdite intorno all’1%. Il colosso statunitense della tv mette sul piatto 12,50 sterline per ogni azioni Sky, con un premio del 16% rispetto alle 10,75 sterline offerte da Murdoch.
«Vogliamo l’intera Sky, ma accetteremmo anche il 50% più un’azione», afferma l’amministratore delegato di Comcast, Brian Roberts, che si è visto nei mesi scorsi chiudere la porta in faccia proprio da Murdoch. Il tycoon ha preferito per la vendita degli asset dell’intrattenimento di Fox i 66 miliardi di dollari offerti da Disney. La partita è quindi complicata, vista anche l’ostilità delle autorità inglesi al tentativo di Murdoch di acquistare il 61% di Sky che Fox non ha ancora in portafoglio.