Le quotazioni del Bitcoin sono salite nella scia di Libra. Le criptovalute tornano in grande spolvero sui mercati e la più nota tra loro, il Bitcoin, torna a sfondare il tetto dei 10.000 dollari, raggiungendo il massimo da 15 mesi a questa parte. Complice l’eco globale che arriva dal lancio di Libra, il sistema di pagamento di Facebook realizzato con la collaborazione di uno stuolo di superbig digitali, il Bitcoin è stato protagonista di una rapida risalita delle quotazioni fino a sfiorare quota 10.500 dollari con un aumento del 5% in poche ore, secondo i dati Bitstamp riportati da Bloomberg.
La criptovaluta aveva raggiunto i suoi massimi a dicembre 2017 a quota 19.511 per poi precipitare in un anno a 3.100 euro e aveva poi galleggiato a quota 3.000-4.000 fino a primavera inoltrata per poi decollare di nuovo dalla fine di aprile. Alle spalle della crescita del Bitcoin c’è l’operazione Libra di Facebook che sta suscitando interesse e qualche preoccupazione
Libra
La criptovaluta lanciata da Facebook nei giorni scorsi è tecnicamente uno stablecoin, ovvero una cripto in cui valore è agganciato a un paniere di valute tradizionali. In questo modo la volatilità tipica delle criptovalute è tenuta sotto controllo. Libra potenzialmente potrà essere usata da oltre 2 miliardi di utenti Facebook e questo la rende una novità destinata a rivoluzionare il mondo dei pagamenti e forse il concetto stesso di moneta. Si basa sulla tecnologia blockchain ma non è decentralizzata. Questo significa che il processo non è completamente aperto come avviene ad esempio per il Bitcoin.
La valuta servirà in primis come mezzo di trasferimento di denaro e poi come strumento di pagamento.
Bitcoin
Il Bitcoin resta la criptovaluta più importante in termini di capitalizzazione con 165 miliardi di dollari. Concepita una decina di anni fa, è basata sulla tecnologia della blockchain. Il Bitcoin viene generato attraverso un processo informatico chiamato mining: il Bitcoin può avere un massimo di 21 milioni di unità in circolazione mentre a oggi ne circolano oltre 17 milioni. La blockchain del Bitcoin è di tipo aperto e qualsiasi persona può connettersi rispettando il protocollo. I Bitcoin possono essere trasferiti e scambiati attraverso exchange, vale a dire piattaforme non regolamentate.
Si tratte di piazze finanziarie virtuali che non offrono le garanzie e le tutele tipiche dei mercati regolamentati. I prezzi sono molto volatili e oggi valgono la metà del top di dicembre 2017.