Fino a pochi anni fa Internet Explorer monopolizzava la navigazione sul web. Adesso c’è solo l’imbarazzo della scelta fra i tanti browser a disposizione e la stessa Microsoft lascia più libertà di scelta sul programma. Il nuovo sistema operativo Windows 10 (e aggiornamenti successivi) permette ad esempio di sostituire Edge con un qualunque altro programma di navigazione, come Google Chrome che presenta il vantaggio (o il limite, secondo un’altra prospettiva) di offrire servizi integrati. Come fare allora a installare Chrome come browser alternativo?
Andiamo alla pagina del programma di navigazione sul web che abbiamo scelto di usare e scarichiamolo. Nel caso di Chrome, l’indirizzo è google.com/chrome e facciamo clic su Scarica Chrome. Ogni browser ha una propria procedura per il download e l’installazione. Nel caso di Chrome l’intera operazione è del tutto automatica e occorre solo attendere il termine. Ci sono alcune procedure da fare al primo avvio che riguardano la configurazione base. Chrome dà il benvenuto chiedendo di impostarlo come browser predefinito. Nelle Impostazioni possiamo regolare le opzioni. Tutti i programmi di navigazione sul web hanno le proprie impostazioni, in Chrome facciamo clic sull’icona con i tre puntini in alto a destra.
Molte delle voci presenti nella schermata delle Impostazioni sono comuni a tutti i browser. Nello specifico, possiamo definire la pagina di partenza, il tema grafico e le opzioni per la privacy. Chrome, come Firefox, Opera e gli altri, propone un sistema veloce di importazione dei preferiti e delle impostazioni principali dal browser usato in precedenza. Una volta terminate le operazioni di base, si tratta solo di prendere confidenza con gli strumenti del nuovo browser: i preferiti, la pagina iniziale, le schede di navigazione e così via. Chrome potrebbe essere appunto una scelta indovinata se siamo tra quelli che usano già diversi servizi di Google, come Gmail, Drive, Documenti.
Ogni programma segue le proprie regole e procedure per ciò che riguarda le opzioni di installazione. Nel caso dei software di navigazione, alle operazioni standard si aggiunge la necessità di specificare o meno se si tratta di un’applicazione predefinita. In altre parole, occorre dire a Windows se quando facciamo clic su un qualunque link web, per esempio in un messaggio di posta elettronica, il sito collegato dovrà aprirsi con Edge o con un altro browser. Dopo avere installato Chrome, ma anche Firefox o qualunque altro browser, riceviamo l’avviso. Per maggiore sicurezza, andiamo nelle Impostazioni di Windows e nella sezione App. Nella colonna di sinistra selezioniamo App predefinite e alla voce browser, nel menu Scegli un’app, indichiamo Chrome.