Sono chiamati a pagare il bollo auto 2018 tutti i proprietari di una vettura, anche se il veicolo non viene utilizzato e rimane fermo nel garage. Eppure a livello regionale (solo il superbollo è nazionale) sono previsti esoneri totali o parziali, generalmente per tre o cinque anni, soprattutto per chi acquista un’auto elettrica o ibrida. Stop al pagamento del bollo anche per auto per disabili, invalidi e portatori di handicap o comunque se il mezzo è intestato a persona disabile o a persona che ha fiscalmente a carico un soggetto disabile, per patologie gravi che riguardano sordomutismo, disabilità psichica con indennità di accompagnamento, disabilità motoria con adattamento del veicolo, disabilità fisica con grave limitazione della deambulazione.
Il vento del cambiamento spira però sul bollo auto tra l’Europa, intenzionata a uniformare le regole per tutti i Paesi e una parte del governo che intende ridurre le emissioni anche prevedendo imposte più elevata per i veicoli più inquinanti. Ma difficilmente ci saranno norme rivoluzionarie con la manvora di fine anno.