A pochi giorni dal rilascio della versione finale di iOS 13, Apple si trova nelle condizioni di dover rilasciare un aggiornamento per correggere bug e problemi. Nulla di sbalorditivo perché si tratta di un percorso comune a quanto visto con i precedenti software. iOS 13.1.1 è scaricabile su iPhone 11, iPhone 11 Pro, iPhone 11 Pro Max, iPhone XS, iPhone XS Max, iPhone XR, iPhone X, iPhone 8, iPhone 8 Plus, iPhone 7, iPhone 7 Plus, iPhone 6S, iPhone 6s Plus, iPhone SE, iPod touch di settima generazione.
Tutti i problemi risolti con l’aggiornamento iOS 13.1.1
Il nuovo aggiornamento risolve il problema della tastiera di terze parti fornendo loro l’accesso completo per inviare dati a Internet senza l’autorizzazione dell’utente. Questa versione risolve anche i problemi che potrebbero impedire al iPhone di ripristinare dal backup. È stato anche risolto il bug della sincronizzazione lenta in Promemoria da parte dell’assistente vocale di Apple Siri.
L’aggiornamento è distribuito agli utenti a livello globale ed è già scaricabile. La ricezione della notifica della disponibilità di iOS 13.1.1 è automatica e contemporanea per tutti i dispositivi della mela morsicata per cui è previsto il supporto, ma per accelerare i tempi e verificare manualmente la presenza dell’upgrade è possibile seguire il percorso Impostazioni Generali -> Aggiornamento Software -> Scarica e Installa oppure collegare il device a un Mac o a un PC via iTunes. Da parte sua, iOS 13.1 risolve il problema
- che poteva impedire la corretta rilevazione delle espressioni del volto durante la creazione delle Memoji in Messaggi
- per cui, passando dalla modalità Chiara a quella Scura, l’aspetto degli sfondi supportati non cambiava
- che impediva il passaggio alla tastiera QuickType dopo averne utilizzata una di terze parti
- che poteva impedire la visualizzazione delle note di Exchange nei risultati di ricerca in Note
- che nell’app Mail poteva causare la visualizzazione di un numero errato di download, la mancanza di mittenti e oggetti nei messaggi, difficoltà durante la selezione o l’aggiunta di contrassegni nei thread, doppie notifiche o la sovrapposizione di più campi
- per cui l’orientamento della fotocamera poteva apparire ruotato quando veniva aperta scorrendo dal blocco schermo
- per cui le persone e i gruppi potevano apparire sfocati nel pannello di condivisione
- che impediva ripetutamente di effettuare l’accesso per aggiornare l’ID Apple
- che poteva impedire a Siri di leggere i messaggi ad alta voce in CarPlay
- che poteva impedire il download in background dei messaggi di posta elettronica nell’app Mail
- che poteva impedire la visualizzazione delle schermate di accesso delle app di terze parti nell’app File
- per cui le foto potevano non essere visualizzate nella vista dettagliata dell’app Messaggi
- per cui le parole alternative non venivano visualizzate se veniva toccata una parola contenente un refuso
- che poteva impedire l’invio di messaggi con app di terze parti in CarPlay
- che impediva ad alcuni utenti di condividere gli elenchi di iCloud nell’app Promemoria
- per cui nella schermata Home le icone delle app potevano apparire vuote o corrispondere a un’altra app
- per cui il dispositivo non vibrava quando veniva collegato a un dispositivo di ricarica
- per cui i compleanni potevano venire visualizzati più volte nell’app Calendario
- che poteva impedire la visualizzazione del menu di modifica quando veniva selezionato del testo
- di stabilità durante l’uscita da iCloud in Impostazioni > Password e account
- che poteva causare l’oscuramento dello schermo durante l’interazione con il blocco schermo
- per cui la digitazione multilingue poteva smettere di funzionare