L’iniziativa è di quelle che catturano l’attenzione perché da una parte c’è la salvaguardia dell’ambiente e dall’altra c’è un’indovinata strategia di promozione. Senza considerare che l’adozione di 50 api proposta rivista online LifeGate e dall’azienda Monini nell’ambito del concorso con cui mettono in palio bottiglie d’olio di qualità e vasetti di miele naturale suscita anche simpatia.
La volontà è di offrire un contributo concreto per la salvaguardia della api (oltre che aumentare la visibilità dei marchi e le vendite dei prodotti in promozione). Sono a rischio di estinzione sia per i cambiamenti climatici incontrollabili e sia per il robusto ricorso a pesticidi chimici di sintesi, e a rimetterci sarebbe l’intera filiera della nutrizioni umana. Tanto per intenderci, secondo la Fao stanno dicendo addio un’ape su quattro negli Stati Uniti e un’ape su dieci in Europa.

Le api fanno l’olio

La campagna “Le api fanno l’olio” è ufficialmente aperta e per partecipare ovvero per conoscere tutti i dettagli del concorso è sufficiente collegarsi al sito web del produttore. In sintesi, fino al 30 giugno 2018, tutti i consumatori che acquistano una bottiglia di olio Evo Monini Bios da 750 ml, possono provare a vincere uno dei premi in palio ovvero bottiglie di vino e vasetti di miele. Per concorrere all’estrazione finale, il consumatore deve collegarsi al sito monini.com, accedere alla sezione dedicata alla iniziativa e registrarsi, completando il form di iscrizione con tutti i dati anagrafici richiesti e caricando quelli dello scontrino di acquisto: numero di emissione, importo complessivo, data e ora di emissione.

Tutte le registrazioni pervenute partecipano all’estrazione finale dei premi in palio. Gli utenti possono tra l’altro scaricare gratuitamente un contenuto digitale che racconta la campagna sostenuta dalla società promotrice a favore delle apicoltura biologica e che spiega come, attraverso l’acquisto delle confezioni di miele biologico, i consumatori hanno contribuito al sostegno della campagna. In ogni caso, ciascun partecipante non può aggiudicarsi più di un premio. Come ci tiene a far sapere il produttore, con la coltivazione biologica delle piante, ha creato condizioni favorevoli alle api ovvero aria pulita, zero inquinamento e zero sostanza chimica di sintesi. Gli uomini e le api ringraziano.

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